Il 24 ottobre 2009 si è svolta a Kabul una «rabbiosa» manifestazione antiamericana (cfr. «Il Giornale» del giorno dopo). Rogo della foto del presidente Obama (che pur non è Bush) e della bandiera Usa, slogan come «morte all’America, morte agli ebrei e ai cristiani», «no alla democrazia, vogliamo solo l’islam». Si era diffusa la notizia che alcuni militari stranieri avevano bruciato una copia del Corano. Pare, però, che a diffonderla siano stati gli stessi talebani, interessati a far salire la tensione in Afghanistan in vista del ballottaggio del 7 novembre. Sia come sia, è la composizione sociale dei manifestanti a intrigare: «per lo più studenti universitari». Cioè, gente colta e non certo, da quelle parti, povera. Dunque, se qualcuno crede ancora all’equazione fanatismo=ignoranza ha di che riflettere. E, visto che c’è, rifletta anche su questo: ce li vede i cristiani linciare un barbone che si è scaldato bruciando una Bibbia?