Riguardo al furioso sgozzamento di mons. Padovese a Iskenderun in Turchia mentre il papa era a Cipro, il 6 giugno 2010 su «Il Giornale» il vaticanista Andrea Tornielli riporta le parole dell’arcivescovo di Smirne, Ruggero Franceschini: «Ancora una volta diranno che questo è un atto di un pazzo. Ma allora dobbiamo ammettere che da un anno e mezzo circa in Turchia gli atti da matto sono notevolmente aumentati, guarda caso contro i religiosi cristiani stranieri». Direi: da molto prima. Anche Ali Agca passava da attentatore solitario, turco pure lui.