«Una cosa però è certa: la guerra mondiale, nata come un conflitto tradizionale e scoppiata con l’ultimatum di Francesco Giuseppe alla Serbia, che avrebbe potuto concludersi con una pace negoziata, si trasformò sin da subito in un conflitto che voleva la distruzione dell’Austria-Ungheria e ogni tentativo in direzione della pace fu sabotato. Fejtö lo sostiene con altre parole, ovvero che dalla guerra classica si passò alla guerra ideologica, dove forze ostili agli Asburgo volevano la repubblicanizzazione dell’Europa». Infatti, con la Grande Guerra l’impero asburgico, erede del Sacro Romano Impero, fu cancellato, mentre la Germania no. Ciò pose le premesse per la Seconda guerra mondiale e la successiva Guerra fredda. Cfr. Mario Carotenuto, «Carlo I d’Austria e la pace sabotata», ed. Fede & Cultura ( http://fedecultura.com/Carlo_I_d_Austria.aspx ).