Hillary grida che Gheddafi deve andarsene, la flotta americana si mobilita… Possibile scenario, a questo punto: gli Usa e l’Inghilterra hanno trovato il sistema per uscire dalla crisi economica. Mettendo le mani sul petrolio del Maghreb con governi più “amici”. La Francia (la più furba, da sempre, d’Europa) si accoda. Occorre fare le scarpe all’Italia. Berlusconi, non a caso screditatissimo sul piano personale sui media esteri, deve fare la fine di Craxi. Il quale, con Sigonella e, pare, l’avvertimento a Gheddafi di scappare perché gli americani lo avrebbero bombardato, segnò la sua sorte. Fini, avvisato per tempo, si smarca per porsi come leader di un centrodestra più “ragionevole”. Anche perché per l’establishment angloamericano un governo delle sinistre in Italia è preferibile (per eseguire i bombardamenti sulla Serbia, infatti, un governo D’Alema fu l’ideale). In tal modo l’Italia si allineerebbe al nuovo ordine antipapista delle nazioni c.d. più avanzate: nozze gay e quant’altro.