Per chi ama la musica liturgica (non il pop strimpellato dai «giovani» nelle chiese) e si sente a disagio quando il celebrante esclama «Adesso facciamo il canto numero 657» (ma quanti sono, in tutto, ‘sti canti?), c’è un bel libro di Marco Ronchi, «La musica nella liturgia» (Lindau). Per rifarsi almeno gli occhi, visto che non si può con gli orecchi.