L’agenzia Zenit del 10 luglio 2011 ha recensito un libro della giornalista Mara Hvistendahl («Unnatural Selection: Choosing Boys Over Girls, And the Consequences of a World Full of Men» -Public Affairs) che descrive con dovizia di particolari il fenomeno asiatico dell’aborto selettivo (far fuori le femmine), che è di fatto incentivato dalle politiche (e dalle mentalità indotte) di contenimento demografico. Della lunga recensione, a cui rimando, mi ha colpito un passaggio: «Nel 1967, la Disney aveva prodotto un film per il Population Council, dal titolo “Family Planning”. Tradotto in 24 lingue, dipingeva Paperino come un padre responsabile di una piccola e agiata famiglia. Senza la pianificazione familiare – si affermava – “i bambini saranno malaticci, infelici e con poche speranze per il futuro”».