Quando il b. Pio IX morì, il 7 febbraio 1878, scrive Sergio Romano («Corriere della Sera», 17 aprile 2005) che «le persone che resero omaggio alla salma furono circa trecentomila (…). Molti per una città che nel 1870 aveva 200mila abitanti. Moltissimi se si considerano i mezzi di trasporto nell’Italia di allora». Un’enormità –dico io- se si considera la situazione di feroce anticlericalismo del tempo. E che quel papa era stato additato per trent’anni come nemico dell’Unità e del Risorgimento, cioè dell’Italia.