“Non c’è alcun dubbio che sarebbe stato meglio per gli interessi della Gran Bretagna, degli Stati Uniti e del mondo permettere –anzi incoraggiare- uno scontro logorante tra i due grandi totalitarismi del mondo. Una tale battaglia, insieme al conseguente indebolimento sia del comunismo sia del nazismo, avrebbe sicuramente contribuito all’instaurazione di una pace più stabile e duratura”. Così scriveva H. W. Baldwin ne “I grandi errori della guerra” (Garzanti, 1951). Cit. in T.E. Woods in “Guida politicamente scorretta alla storia degli Stati Uniti (D’Ettoris, p. 245).