Un vecchio brano del filosofo marxista francese Henry Lefebvre indica chiaramente che certe idee sono ben vive e, anzi, in fase di progressiva applicazione: «La diseguaglianza biologica degli individui è un fatto incontestabile […]. In una società umana questi problemi saranno posti ed esaminati per trovarne una pratica soluzione. L’uguaglianza sociale concreta non abolirà le diseguaglianze naturali, ma […] in seguito, bisognerà impegnare la lotta contro l’elemento biologico per dirigerlo, per scoprire e superare le necessità originate da eredità e fatalità geografiche, razziali, ecc.» (H. Lefebvre, Il materialismo dialettico, trad. it., Einaudi, Torino 1975, p. 121).