Guardando la rubrica saltuaria «Che satira tira» su «Striscia la notizia» si constata quel che già si sapeva: i satiri italiani sono tutti di sinistra. Perciò, si ridono addosso, nel senso che ridono solo loro e fanno ridere solo i loro. Benigni, che è dei loro, lo disse chiaro: quando al governo c’era Berlusconi, la satira era coraggiosamente antigovernativa; poi, caduto il Cav, stufa di dare addosso al governo la satira se la prese con l’opposizione. L’unico non sinistro è Forattini, che guarda caso è il migliore di tutti ma che non a caso sta a Parigi (l’altro è Krancic, ma in tivù, ovviamente, non lo vedrete mai). I kattolici, tuttavia, adesso possono leggere «Satire anticlericali» di Maria Antonietta ed Emilio Biagini (Fede&Cultura), con illustrazioni di Elena Pongiglione (pp. 234, €. 15,00). E buon divertimento.