Com’era prevedibile, il mio Antidoto sui ciclisti sportivi ha diviso il lettorato, provocando applausi da un lato e risentimenti dall’altro. Devo dire, però, che gli applausi hanno superato di gran lunga i risentimenti. Qualcuno non ha capito che mi riferivo al ciclismo come sport e non al semplice uso della bici come mezzo di locomozione. Ma è il rischio che si corre quando si adotta lo stile conciso e caustico che ho scelto per i miei Antidoti. La stessa cosa accadde quando sbeffeggiai le moto di grossa cilindrata che spaccano i timpani. Sono consapevole di avere ciclisti e motociclisti sportivi (bardati alla Flash Gordon) tra i miei lettori. E che io per te sono “bravo” finché non vengo a pestare la tua aiuola preferita. Ma se avessi voluto piacere a tutti avrei fatto il papa, mica lo scrittore.