Leggo su Focus.it del 3 settembre 2015 che alla periferia della capitale angolana, Luanda, è sorta un’intera nuova città, Nova Cidade Kalimba: quasi ottocento edifici da otto piani, tutti uguali, con una dozzina di scuole e un centinaio di negozi. Dovrebbero starci mezzo milione di persone ma ancora non ci abita nessuno. Perché? Perché ogni appartamento costa sui 90mila euro e gli angolani non possono permetterselo. Allora? Forse la soluzione va ricercata nell’identità di chi ci ha messo i soldi: la Cina (3mld di euro). Per chi? Forse per i cinesi che decideranno di andarci a stare, visto che progetti del genere stanno sorgendo anche in Ciad, Nigeria, Sudan, Zambia eccetera. Potrebbe essere un’alternativa alla politica del «figlio unico», uno svuotaCina utile&dilettevole (si fa per dire). Wow, China for Africa!