Mi è capitato di osservare un curioso fenomeno (non so voi): tutti vogliono soldi. Dal negro col cappello in mano davanti al bar, a quanti mi fermano per strada chiedendomi di contribuire all’ennesima campagna, al nomade che mi aspetta al varco alla porta della chiesa, all’africano che mi porge un foglietto da leggere. Non vi dico che cosa c’è nella cassetta della posta e in quella delle mail. E le telefonate ossessive dei call center. Tutti i giorni, con picchi parossistici alle feste (cristiane). E poi, su su, fino a Equitalia, a Renzi, al Papa. Tutti vogliono soldi. Tutti. Soldi.