Un amico mi ha segnalato un serissimo articolo comparso nell’aprile 2016 sulla rivista scientifica «Monthly Notices of the Royal Astronomical Society». In esso David Kipping e Alex Teachey, astronomi della Columbia University di New York, spiegano come si possa, tramite opportuno laser, rendere la Terra invisibile a civiltà aliene potenzialmente ostili. Con lo stesso sistema, tuttavia, si potrebbe fare il contrario: segnalarsi ad alieni amichevoli e comunicare con loro. Rimane aperto il problema di come distinguere gli uni dagli altri. In attesa di decidere che cosa noi terrestri (ahimè, orfani di Margherita Hack che sugli alieni era un’autorità indiscussa) vogliamo fare da grandi, aspettiamo l’ennesima giravolta di Hollywood, che fa con gli alieni quel che faceva con gli indiani: prima cattivi, poi buoni, poi di nuovo cattivi, poi mezzi e mezzi…