Da ragazzo imparavo a memoria le canzoni inglesi e americane senza capire granché di quel che dicevano. Infatti, molte non erano in inglese-inglese ma in gergo. Spesso i contenuti erano banali, quando non addirittura cretini, ma proprio nella loro incomprensibilità stava il fascino e la magia. Uno dei motivi dell’abbandono del latino liturgico fu il frusto: così la gente capisce quel che viene detto. Solo che, quando capisci quel che viene detto e ciò viene ripetuto sempre uguale per cinquant’anni, il risultato è il tedio.