«Nel 2009 la Banca Mondiale, una delle agenzie dell’Onu, ha finanziato con 200mila dollari un progetto sperimentale per evitare o almeno rallentare la scomparsa dei ghiacciai a causa del global warming: dipingere le montagne di bianco, colore che riflette le radiazioni solari. Con quel finanziamento sei persone hanno dipinto 70 ettari del Chalon Hat, una montagna delle Ande peruviane alta 4.700 metri: a mano, senza macchinari, applicando una vernice ecologicamente compatibile fatta di calce, acqua e bianco d’uovo per rispetto verso Apu, lo spirito tutelare che vive nelle montagne» (Anno Bono, La Nuova Bussola Quotidiana, 2.7.19). Risultati dell’esperimento? Boh. Forse dovevano dipingere tutti gli altri ettari…