“Su oltre 100mila medici presenti in Canada, meno di 30 hanno dato la loro disponibilità ad eseguire eutanasie, questi in pratica sono diventati dei boia che girano tutto il Paese, andando dove è richiesto il loro servizio” (dott. Paul Saba della Coalition of Physicians for Social Justice al convegno internazionale “Eutanasia e suicidio assistito; una sfida globale” tenutosi a Roma nel settembre 2019). “Do not kill me. I oppose euthanasia and assisted suicide” (specie di tesserino che molti canadesi tengono addosso in caso di incidente; c’è chi se lo fa tatuare sul braccio).