«I congolesi hanno occupato i posti dei bianchi. Ma dato che non capivano niente di quello che facevano i bianchi quando occupavano questo o quel posto, dato che non capivano l’esercizio dell’autorità o l’esercizio delle cariche, qualunque compito politico o incarico socioeconomico o amministrativo è stato visto come l’occasione di godere dei vantaggi dei bianchi. Così, anche l’esercizio dell’autorità in Congo è stato compreso in questo modo. Si cercava di accedere al potere non per rendere servizio a coloro che si trovano sotto la propria responsabilità ma per avere i privilegi dei bianchi (…) e 60 anni dopo l’indipendenza il popolo congolese continua a impoverirsi fino al punto di essere oggi tra i popoli più miseri della Terra» (Fridolin Ambongo Besungu, arcivescovo di Kinshasa, «Tempi» 8.7.20). Eccoci al:«Chi vuole può sostenere gli Antidoti cliccando sul bottone PayPal a destra nel sito o utilizzando questo link: www.paypal.me/rinocammilleri». Il thanks di oggi va a Vito Calise.