«Viene chiamata la Madonna del Riposo, Madonna col Bambino o ancora la Madonna delle Vie. (…). Tutto iniziò in Veneto alla fine del XIX secolo, quando il pittore Roberto Ferruzzi incontrò una ragazzina di 13 anni, Angelina Cian. Commosso dal modo in cui si occupava del suo fratellino, ancora in fasce, il pittore decise di rappresentarli insieme in un bel quadro simboleggiante la maternità. Contro ogni aspettativa, la tela, presentata alla Biennale di Venezia, sedusse grazie alla sua dolcezza e ricevette il primo premio nel 1897. A partire da quel momento, il quadro conobbe un successo incredibile e gli venne attribuita una connotazione religiosa. (…) Da subito tutti la chiamarono « Madonnina » . Ma la storia non finisce qui. Angelina, la ragazzina del quadro, si sposò qualche anno più tardi con un veneziano e si trasferì negli Stati Uniti. Insieme la coppia ebbe dieci bambini. Sfortunatamente, Angelina perse suo marito, ritrovandosi in grande difficoltà economica con i suoi figli in giovane età. Rattristata, perse poco a poco la ragione e si ritrovò in un istituto psichiatrico dove morì nel 1972. Tra i suoi 10 figli, una bambina, Maria, divenne religiosa e prese il nome di sorella Angela Maria. Desiderosa di saperne di più sulla sua famiglia e sulle sue radici, si recò in Italia. Là trovò due zie, le sorelle di Angelina. E, con grande sorpresa, scoprì che l’immagine della Vergine così nota in Italia, e che molti fedeli pregavano già da molto anni, era in realtà il ritratto della sua cara mamma da bambina. Oggi la Madonnina è ancora famosissima e fa parte delle immagini pie della Vergine che molti italiani hanno in casa». (ummitalian@mariedenazareth.org, 26.7.21).

«Chi vuole può sostenere gli Antidoti cliccando sul bottone PayPal a destra nel sito o utilizzando questo link: www.paypal.me/rinocammilleri»