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ARES

Ogni tanto (non troppo, perché stanno sempre lavorando) vado a trovare gli amici delle edizioni Ares (che editano anche la rivista “Studi cattolici”, su cui scrissi il mio primissimo articolo -or sono tanti anni fa) nella milanese via Stradivari, a due passi da quel Corso Buenos Aires in cui di solito abito. La Ares ha pubblicato uno dei miei primi libri, “I mostri della ragione”, che fu prefato dall’allora mio mentore e talent scout, Vittorio Messori, e riapparso di recente, parecchio ampliato, come “I mostri della Ragione/2”. Dalla sede dell’Ares non torno mai a mani vuote, perché saccheggio (anche nel senso che mi ci vuole un sacchetto) i libri che intravedo sugli scaffali e il cui titolo mi intriga. Quest’ultima volta mi son portato via i seguenti (che segnalo anche alla vostra attenzione): Dawn Stefanowitz, “Fuori dal buio. La mia vita con un padre gay” (il sottotitolo è tutto un programma); Giovanni Fighera, “Che cos’è mai l’uomo perché di lui ti ricordi? L’io, la crisi, la speranza”, prefazioni di Giovanni Reale e Gianfranco Lauretano; infine, un missionario che non ha bisogno di presentazioni, Aldo Trento, “Rio Sole. Cronache di ‘santi’ dal Paraguay”. Spero che intrighino anche voi.