giornalisti

GIORNALISTI…

«Compaiono nei collegamenti spesso da luoghi sicuri con in testa elmetti e giubbotti antiproiettile mentre la gente in strada gira con la borsa della spesa. (…) il Sole 24 Ore che sul sito pubblica una foto di caccia russi in azione e il titolo: “La Russia bombarda Kiev”. Ma la foto utilizzata per raccontare l’evento si riferisce – come ha scoperto Simone Fontana – ad una parata militare a Mosca. (…) il Tg2 targato Rai che annuncia i raid dell’Armata Rossa mandando in onda dei bombardamenti cittadini. Peccato che si tratti della schermata di un videogioco chiamato War thunder. (…) meccanismi che avevamo conosciuto durante la pandemia, con le troupe televisive nelle terapie intensive a creare l’ambientazione migliore per drammatizzare la scena» (A. Zambrano, Lnbq 26.2.22). Chi le ha fatte entrare, il primario? (ndr) «un ospedale per bambini terminali viene evacuato e li mettono tutti in uno scantinato, senza cure, per salvarli dalle bombe li fanno morire di cancro» (M. Del Papa, blog di Porro 26.2.22).

-Il tg mostra una ragazza russa che a Mosca porta fiori all’ambasciata ucraina e la polizia kattiva la arresta. Invece, se l’Italia fosse in guerra e una cittadina solidarizzasse col nemico, i carabinieri le direbbero brava?

-Parafrasando Alberto Sordi ne “I vitelloni”: «Giornalisti…».

-Mezza Milano bloccata da una megabiciclettata per la pace. Ma non c’era il covid? Povero Draghi: invocato a furor di tutti come il Superfantagenio e finito che non sa che pesci pigliare come Ursula…

«Chi vuole può sostenere gli Antidoti cliccando sul bottone PayPal a destra nel sito o utilizzando questo link: www.paypal.me/rinocammilleri»

IT 20N0103 001656 00000 1725846

Graziegrazie a Guido L. Rosati, Franco Savoliè, Elena Glielmo.

GIORNALISTI

«Ospedali sotto assedio. Poi leggi la stampa locale e scopri che le intensive in Campania sono 656 posti e ne sono occupati 73. Il collasso forse è un’altra cosa» (N. Porro, 7.1.22).
Poveri giornalisti, ormai mi fanno pena. E pensare che tanti, tanti anni fa, quando mi diedero il sospirato tesserino ero tutto contento. Per darmelo vollero almeno 100 articoli firmati e pagati (con tanto di ricevuta) entro l’anno, ognuno dimostrato con fotocopia dell’intera pagina in cui era uscito e da dichiarazione conforme del direttore di testata. Insomma, uno sbarramento tale da far passare la voglia. Avete presenti i film americani in cui l’eroico giornalista (di sinistra) riesce da solo a far dimettere Nixon (di destra)? Avete presente che, pur essendo in carica Biden da un anno, tutti danno addosso a Trump, pure il corrispondente Rai? Avete presente la rivolta per i prezzi in Kazhakistan e tutti danno addosso a Putin? Avete presente gli incendi in (parte di) Amazzonia e tutti danno addosso a Bolsonaro? Avete presente gli incendi in (tutta, proprio tutta) Australia e nessuno dice niente? Avete presente quel che è successo a Capodanno a Milano? Sì? Certo, ve l’ho detto io.

«Chi vuole può sostenere gli Antidoti cliccando sul bottone PayPal a destra nel sito o utilizzando questo link: www.paypal.me/rinocammilleri»

GIORNALISTI

I giornali vanno a picco, le edicole chiudono una dopo l’altra (le librerie sono già estinte). I giornalisti lo sanno e ormai sperano solo che lo Stato intervenga a salvar loro stipendi e pensioni. Da qui il generale appiattimento sulla narrazione governativa, da cui l’accanimento contro i cortei no-greenpass. Che però sono decine di migliaia di persone che ogni sabato scendono in piazza. Decine di migliaia di persone che ormai non si fidano più dei giornalisti. Un bel boomerang. Se infine andiamo sui social, sulle app e su internet scopriamo che quelli che non si fidano più di nessuno (medici, magistrati, sindacalisti, politici, scienziati…) cominciano a essere troppi. E ora? Tutti complottisti? Tutte fakenews? Tutti cretini tranne lor signori?

«Chi vuole può sostenere gli Antidoti cliccando sul bottone PayPal a destra nel sito o utilizzando questo link: www.paypal.me/rinocammilleri»