mdpr

MDPR

Volentieri riporto paro paro quanto scritto nel suo blog l’11 marzo 2015 l’amico Mauro Della Porta Raffo: «E’ bene ribadirlo (per moltissimi, rivelarlo): il Premio Nobel per l’Economia non esiste! Viene così ingannevolmente definito un premio istituito nel 1969 (i Nobel ‘veri’ datano 1901) dalla Banca di Svezia, premio assegnato ‘in nome di Alfred Nobel’ e che, infilando il nome dell’inventore della dinamite nella, per così dire, ragione sociale, volutamente inganna i più. L’economia è tutto meno che una scienza e, come autorevolmente sostenuto, si apparenta all’astrologia rivalutandola».

MDPR

L’amico Mauro Della Porta Raffo, grande esperto di storia americana, mi ricorda che delle tredici colonie che diedero vita agli Stati Uniti (le ricordano le tredici strisce orizzontali della bandiera) solo tre (Rhode Island, Maryland e Pennsylvania) non vietavano l’esercizio della religione cattolica.
Oggi il cattolicesimo è percentualmente la religione più rappresentata negli Usa.

MDPR

Il mio amico Mauro della Porta Raffo nel suo sito il 12 marzo 2014 ha pubblicato quanto segue: «Sir Charles Napier, primo governatore inglese del Punjab, da poco insediato, decise di combattere il ‘sati’ e cioè l’antica tradizione locale che prevedeva che le vedove fossero bruciate vive sulla pira funeraria del compianto marito. I capi gli dissero che si trattava di un rito la cui origine si perdeva nella notte dei tempi e che, di conseguenza, non era proponibile un suo abbandono. Per tutta risposta, Napier fece erigere una forca nei pressi di una pira, dicendo: “Rispetto le vostre usanze. Continuate, prego. Sappiate che è nostra usanza, tuttavia, impiccare coloro che bruciano vive le vedove”». Aggiungo io che il «sati» di fatto scomparve. E che gli inglesi fecero sparire nello stesso modo anche un altro rito la cui origine si perdeva nella notte dei tempi, quello eseguito dagli adoratori di Khalì, gli strangolatori Thugs. Quando i Cipays (soldati coloniali) si ribellarono massacrando molti inglesi (tra cui donne e bambini) i britannici legarono i colpevoli alle bocche dei cannoni e fecero fuoco. Tra parentesi, la rivolta era cominciata perché qualcuno aveva sparso la voce che le cartucce (le pallottole erano contenute in involucri di carta da aprire coi denti) erano lubrificate con grasso di maiale.