Perché i cosiddetti poteri forti internazionali (meglio, occidentali) stanno cercando in tutti i modi di distruggere la famiglia? Per i soldi, come al solito. L’Italia, per esempio, ha ancora (per poco) il primato mondiale del risparmio, un gruzzolo che fa gola ai «mercati» (cioè, agli squali). La propensione al risparmio fa per forza di cose capo alla famiglia, quella classica con figli al cui futuro pensare e a cui lasciare qualcosa: ci si sacrifica perché i figli non debbano, come noi, partire da zero. Questo significa risparmio e casa o case di proprietà. Da qui Imu e patrimoniali e quant’altro, nonché propaganda gay-friendly (i gay hanno, al contrario, un’altissima propensione al consumo). Il risparmio delle famiglie è la nuova «manomorta» da espropriare per «reimmetterla nel circuito del mercato». Vecchia storia, cominciata con i giacobini. L’Italia, dunque. Che deve fare la fine della Grecia perché «così si vuol là dove si puote». Chiunque sia a (far finta di) comandare.