-«Perché in effetti per loro si tratta di un’operazione speciale, non di una guerra. Quello ucraino, per i russi, è un popolo fratello. Un quarto degli ucraini ha il doppio passaporto e la stragrande maggioranza delle popolazioni ha legami affetti tra i due paesi. Ed è anche questo uno dei motivi per i quali le operazioni militari russe vanno a rilento. L’obiettivo di Putin non è uccidere civili, bensì conquistare punti strategici (…). Io credo che l’Italia decidendo di inviare le armi all’Ucraina abbia commesso un errore strategico, perché si è vista depotenziata della sua capacità diplomatica. Il nostro è un Paese che, tradizionalmente, ha intrecciato buoni rapporti di dialogo con la Russia. Oggi, queste relazioni consolidate non sono più spendibili. Questa mossa italiana ha aperto un vuoto. Colmato dalla Bielorussia, filo-Putin ma non ostile all’Ucraina; dalla Turchia e da Israele.» (G. Gaiani, Formiche.net, 15.3.22).
-I giornali ormai in via di estinzione titolano patetici: Putin è pazzo, Putin ha il cancro, Putin ha l’alzheimer, e via augurando. Poi, giacché le immagini mostrano il contrario, ecco: cresce il dissenso, cresce la fronda, cresce l’opposizione, e via sperando. Indi, disperati: la Russia va in default, le sanzioni l’hanno messa in ginocchio, i generali si ribellano. E poi si lamentano del tonfo epocale all’edicola…
-Perché quelli russi sono pacchiani «oligarchi» e Gates, Bezos, Soros, Zuckerberg no? Il mega-yacht del regista Spielberg, alla fonda a Genova, venduto per 130mln di €. Amazon si pappa addirittura la MGM e, con BigPharma, w il covid… Imprese descritte da ns media come omeriche.
-Adesso è chiaro perché il deep state fece di tutto –letteralmente- per far eleggere Biden.
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